Come muoversi a Santorini, mezzi di trasporto consigliati

I mezzi prediletti dai turisti che amano muoversi in totale libertà sull’isola a Santorini sono auto e scooter a noleggio.

Dove dormire a Santorini, migliore città e hotel

Come muoversi a Santorini, mezzi di trasporto consigliati

Vediamo come muoversi a Santorini, una delle migliori isole della Grecia, ed i mezzi di trasporto consigliati.

🚗 Come funziona il noleggio?

Si può prenotare il mezzo prima di partire per il proprio viaggio con la sicurezza di trovare ciò di cui si ha bisogno all’arrivo o comunque noleggiarlo direttamente quando si arriva sull’isola, i prezzi variano a seconda delle esigenze del turista.

A volte però, essendo che l’isola non è molto grande l’auto può risultare eccessiva e inutile, quindi se si ama l’indipendenza a questo punto è meglio prediligere uno scooter o una bicicletta elettrica, o ancora spostarsi a piedi per le persone che soggiornano in una zona  centrale e che  quindi hanno tutto a portata.

🚌 Trasporto pubblico

Per quanto riguarda il servizio di trasporto pubblico a Santorini, questo offre parecchie linee autobus ben strutturate e organizzate, abbastanza veloci e che passano spesso nell’arco della giornata. Per spostarsi da Thira a Oia, ad esempio  bastano circa 20 minuti di autobus.

I chilometri da percorrere in questo caso sono più o meno dieci, ovvero la stessa distanza che si percorre da Thira ad Akrotiri che si trova sull”altro lato della caldera.

Tali distanze si possono però percorrere molto più rapidamente come detto prima in scooter anche se bisogna considerare le continue salite e discese che sono molte a Santorini e che possono far faticare il motore di un due ruote che magari è meno potente.

Un’altra buona alternativa è il noleggio magari di un quad, il quale risulta essere più potente anche in salita, ideale per una o due  persone. La prenotazione di quest’ultimo può essere effettuata sia in loco all’arrivo o anche anticipando i tempi da casa con i servizi online ovviamente allo stesso prezzo.

🚍 Autobus locali e bus pubblici

Tornando quindi al trasporto pubblico, gli autobus locali permettono di muoversi con relativa facilità e con prezzi estremamente contenuti. I passaggi sono molto frequenti e le fermate sono molte con destinazioni in ogni parte dell’isola, ivi comprese le spiagge più famose del posto o locali notturni per i più giovani.

Cosa importante degli autobus è che evitano il problema di trovare parcheggio, un’impresa che soprattutto in estate a Santorini è quasi impossibile.

Il servizio di bus pubblici è gestito dalla compagnia Ktel, la quale comprende 9 linee e ha come destinazioni Oia, Kamari, Perissa, Aeroporto, Akrotiri, Monolithos Vlychada; inoltre  ci sono poi due bus locali che raggiungono Exo Gonia e Vourvoulos.

Unica pecca è che  il sito ufficiale dell’azienda di trasporti non è però disponibile in lingua inglese, ma  la compagnia ci sta lavorando per cercare di  risolvere in tempi brevi, dato che i turisti inglesi che giungono sul posto sono migliaia.

🚕 Taxi

Altro mezzo per muoversi a Santorini è il servizio taxi che è presente su tutta l’isola, ma è un servizio svolto purtroppo generalmente solo con autovetture di lusso e quindi per questo a prezzi mediamente molto alti: dall’aeroporto a Kamari ad esempio che è un tragitto di circa 6 km il costo è all’incirca di 20 euro, quindi troppo caro per alcune categorie di persone come ad esempio per giovani ragazzi.

🛥️ Porto e navi

Inoltre, quando si parla di trasporti a Santorini non si può evitare di parlare di porti. Anche essendo una piccola isola possiede comunque ben tre porti.

Il primo porto è quello di Athinios che  è quello più grande e  importante in quanto viene utilizzato da quasi tutte le compagnie di navigazione, questo rappresenta l’attracco principale dei traghetti e aliscafi tra cui vi è il Sea Jets e il Blue Star Ferries. In questo porto inoltre si imbarcano anche i mezzi di trasporto come auto e moto, mentre negli altri porti questo non è possibile. Inoltre da qui partono navi per le mete più gettonate come Atene, Mykonos, Koufonissi, Creta, Ios, Naxos e altre mete.

Il secondo porto si trova a Thira, questo invece,  viene utilizzato per lo più  dai privati che vi ormeggiano le proprie imbarcazioni anche se  spesso trovano comunque spazio anche le navi da crociera e i caicchi che imbarcano turisti per il giro dell’isola o nei dintorni stessi.

Il terzo ed  ultimo porto di Santorini è un piccolo porticciolo che si trova a Oia e prende il nome di Ammoudi. Questo è quello più limitato, in quanto da qui si può salpare solamente verso Thirassia ed eseguire una delle varie gite della caldera o magari l’escursione verso Nea Kameni. Offre però rispetto agli  altri la possibilità di effettuare navigazioni intorno a Santorini in barca a vela, attrazione importante per i turisti, soprattutto stranieri.

🚡 Teleferica – Cabinovia

In conclusione si può menzionare la teleferica di Santorini, inaugurata di recente, ossia nel 1979 ed  è una cabinovia con portata di circa 1200 passeggeri che permette di superare i 220 metri di dislivello tra Phira e il suo porto in circa tre minuti, quindi molto veloce e  il costo del biglietto non è elevato.