Cosa Vedere in Sicilia: luoghi di interesse e consigli di viaggio

Maestosa, romantica e solare come poche altre, la Sicilia è una delle più belle isole in Italia, e rappresenta una meta turistica da visitare in qualsiasi periodo dell’anno. Una terra dall’alto contenuto emozionale, con una storia millenaria alle spalle e un patrimonio culturale e artistico di rara bellezza.

Cosa Vedere in Sicilia: luoghi di interesse e consigli di viaggio

Qui i numerosi teatri e templi riportano alla mente le meraviglie della Magna Grecia, in un suggestivo contesto dove è facile incrociare palazzi barocchi e antichi castelli svevi.

Poi le splendide acque del mare, le baie e le suggestive calette regalano all’isola siciliana un aspetto unico.

Palermo, Monreale e Cefalù: un mix di cultura, arte e mare

Una volta arrivati nella meravigliosa città di Palermo non lasciatevi sfuggire l’opportunità di soggiornarvi qualche giorno in più per un tour alla scoperta del capoluogo siciliano, disteso ai piedi del monte Pellegrino e anticamente ritenuto tra le città più fiorenti del Mediterraneo.

Palermo conserva gelosamente alcuni capolavori ereditati dai periodi normanni e arabi. Andare alla coperta della città arabo-normanna vuol dire fare un salto al Palazzo dei Normanni con la sontuosa Cappella Palatina, la Chiesa di San Cataldo dalle cupole arabe e la maestosa cattedrale della Santa Vergine Maria Assunta.

Il palazzo dei Normanni, in piazza Indipendenza, è la rappresentazione perfetta del mix culturale della città. Realizzato per accogliere gli emiri arabi, il monumentale palazzo fu successivamente occupato dai Normanni e in seguito dagli spagnoli. Il Teatro Massimo e la vicina piazza Villena, icona della Palermo barocca, sono altri simboli del capoluogo siciliano.

L’atmosfera di Palermo, in tutta la sua essenza, si respira nella sua cultura e arte ma anche con una visita ai mercati della Vucciria e di Ballarò. Coloratissimi mercati dove comprare a buoni prezzi i prodotti migliori dell’isola: pesce, formaggi, salumi, frutta e verdura. Un’occasione anche per acquistare qualche tipico souvenir da regalare a parenti o amici. In estate è poi quasi un obbligo un tuffo nelle acque di Mondello, la spiaggia di Palermo per eccellenza.

A meno di 10 chilometri da Palermo, si trova l’antico borgo arabo-normanno di Monreale. Una località splendida, l’Unesco nel 2015 ne ha riconosciuto la grande valenza artistica e architettonica. La sua cattedrale di Santa Maria Nuova è un vero gioiello, un sito storico- culturale di grande interesse.

Patrimonio Mondiale dell’Umanità, la cattedrale è ritenuta tra le più notevoli chiese medioevali di tutto il mondo. In essa si mescolano perfettamente diversi stili, le due absidi sono una magnificenza, mentre l’esterno della cattedrale è massiccio ma allo stesso tempo nelle forme semplice. Le 3 navate, divise da diciotto colonne in marmo, e i mosaici nobilitano l’interno della chiesa.

Proprio accanto alla sontuosa chiesa sorge l’abitato di Monreale, con la sua comunità che rappresenta un esempio di società multietnica per la presenza di normanni, arabi e spagnoli. Alle spalle del Municipio c’è il Belvedere, un giardino con una vista meravigliosa tutta da godere. Da qui si può vedere la bella Conca d’Oro, la grande pianura che ospita la città metropolitana di Palermo. Il nome della pianura deriva dal colore dei frutti, soprattutto agrumi.

Da Monreale a Cefalù il fascino della Sicilia resta intatto in tutte le sue sfaccettature.

Un tour lungo la costa nord-occidentale dell’isola potrebbe cominciare propria da Cefalù, uno dei borghi più interessanti del nostro Paese. Cefalù è situata nella parte settentrionale della Sicilia, nell’area detta la “terra del mito”, in quanto qui Ercole elevò un tempio a Giove. Una località normanna incantevole e pittoresca, con le case che si specchiano nel mare e le colorate barche dei pescatori a fare da meraviglioso sfondo.

Oggi Cefalù è un luogo di villeggiatura molto frequentato in estate ma le viuzze medievali, il Duomo, l’edificio più famoso della cittadina, e la Rocca, la scogliera che domina Cefalù e che offre una veduta spettacolare, consigliano un viaggio da queste parti anche in altri periodi dell’anno

Consigli per visitare Palermo, Monreale e Cefalù

Il suggerimento principale per visitare questi luoghi è quello di selezionare un comodo e accogliente alloggio per soggiornarvi e trascorrere una bella vacanza. Nel capoluogo siciliano sono molti gli hotel e i b&b dove alloggiare, ma la cosa migliore è scegliere una struttura ricettiva nel centro storico. Selezionare un b&b nel centro storico di Palermo significa spostarsi più facilmente, vedere diversi luoghi di interesse a piedi e raggiungere altri posti con i mezzi pubblici.

Oltre alla posizione, la struttura dove alloggiare va scelta anche tenendo conto della qualità dei servizi offerti: pulizia degli ambienti, spazi comuni e confort sono assolutamente da considerare. Il b&b Giardino di Ballarò (ilgiardinodiballaro.it) e il b&b Sant’Agostino (santagostinobb.it) sono due ottimi bed and breakfast di Palermo, strutture con precise caratteristiche per una piacevole vacanza.

Catania, l’Etna e Taormina: dalla città barocca a Taormina

Città barocca dominata dall’Etna, Catania è un’altra località siciliana che immediatamente cattura lo sguardo. Detta la città nera per le sue costruzioni in pietra lavica, Catania è il punto migliore per arrivare al vulcano e visitare altri luoghi di interesse. Il suo Duomo è un vero e proprio gioiello d’arte, come gli altri adiacenti edifici barocchi quale il Palazzo degli Elefanti, sede del Municipio catanese.

Da vedere anche il Castello Ursino, fatto realizzare da Federico II e oggi sede del museo cittadino. Annesso alla famosa chiesa di San Nicolò, merita una visita anche il Monastero dei Benedettini, un complesso monastico tra i più grossi d’Europa. Lasciarsi incuriosire ed emozionare dalle bellezze di Catania è molto facile, una città travolgente con millenni di storia alle spalle e segnata da influenze romane, greche, normanne e arabe.

Da Catania all’Etna il passo è breve.

Con i suoi 3.300 metri di altezza, il maestoso vulcano domina la città di Catania. Si tratta del vulcano attivo più alto dell’intera Europa, un luogo popolato da una grande quantità di vegetali e animali. Il Parco dell’Etna, istituito nel lontano 1987, abbraccia 20 comuni della provincia di Catania, un singolare complesso ambientale nel Mediterraneo senza eguali.

Tra l’altro, per la limitata attività esplosiva, il vulcano non è ritenuto molto pericoloso. Un giro sulla cima dell’Etna è un’altra delle cose da fare in Sicilia, una volta in vetta lo scenario è unico perché è possibile lasciarsi incantare dalla vista della Sicilia e persino delle isole Eolie. Inoltre, l’Etna, nella stagione invernale è un polo sciistico con ben 17 chilometri di piste, uno spasso per gli sciatori e per tutti appassionati della neve.

Famosa in ogni parte del mondo per la straordinaria vista che offre sull’Etna e la piana di Catania, Taormina è invece riconosciuta come la Perla di Sicilia.

Uno dei posti turistici per eccellenza soprattutto in estate, per questo per una maggiore tranquillità meglio visitarla nel corso della bassa stagione. Una volta arrivati sulla costa orientale dell’isola siciliana è impossibile quindi non fare un salto a Taormina. Da vedere per prima cosa l’Isola Bella, una piccola isola che contribuisce in maniera determinante alla notorietà del luogo.

Meritano una visita anche la Piazza IX Aprile, da qui si apre un panorama mozzafiato sul mare e sull’Etna, e il Teatro Greco. Un piccolo sacrificio, la scalata di trecento scalini, vi porterà poi a scoprire la chiesa della Madonna della Rocca e il bellissimo paesaggio da ammirare dall’alto. Scalare gli scalini ne vale davvero la pena perché da lassù la vista è un incanto.

Consigli per visitare Catania, Taormina e l’Etna

Catania è un punto di partenza ottimale per visitare l’Etna, Taormina e altri luoghi della Sicilia. Quindi pernottare nella città catanese è una buona scelta, un trampolino di lancio per visitare altri interessanti posti dell’isola. Come base per la vacanza è opportuno scegliere il centro perché, nonostante i costi un po’ più alti rispetto alle zone periferiche della città, i vantaggi sono diversi.

Dal centro è infatti possibile muoversi a piedi, noleggiare un’auto con facilità e fruire dei mezzi pubblici. Trovare un alloggio e muoversi per visitare la Sicilia non è difficile, basta fare le scelte giuste. Per dare un’idea, tra i più gettonati vi sono sicuramente i b&b Antiche Volte (antichevolte.it) e Casa Barbero (casabarbero.com).