L’Isola di Sant’Andrea a Gallipoli: Scopriamola insieme

Quando ci si vuol immaginare in uno luogo paradisiaco in cui godere giornate di relax, è immancabile pensare bellissimo Salento, in Puglia. In ogni estate le sue principali bellezze naturalistiche e località turistiche sono tappe indiscusse di un fantastico itinerario all’insegna della distensione. Tra le tante, Gallipoli è la città regina tra le mete per milioni di turisti. Per quanto la si possa conoscere anche abbastanza bene, probabilmente c’è un particolare luogo che ignori: l’Isola di Sant’Andrea.

spiaggia di gallipoli

Per arrivare a Gallipoli ci sono tante possibilità, dal treno, all’aero o perché in no in auto.

Se non si ha un mezzo a disposizione per raggiungere anche le mete limitrofe, come ad esempio Porto Cesareo, la soluzione potrebbe essere quella di noleggiare un’auto a Gallipoli. Sono tante le società che offrono questo servizio, tra cui Auto Noleggio Salento e in pochi minuti si potrà avere un mezzo con cui muoversi in comodità.

L’isola “nascosta” di Sant’Andrea a Gallipoli

L’Isola di Sant’Andrea è sicuramente uno dei luoghi più affascinanti e suggestivi di Gallipoli, la più bella cittadina salentina sulla costa ionica pugliese. Per quanto negli ultimi anni si è trasformata in una meta turistica molto apprezzata per la sua bellezza naturale e ricchezza dei suoi tesori storici e archeologici, l’isola di Sant’Andrea a lungo è stata utilizzata come punto di approdo e attracco per le barche dei pescatori. Quest’isolotto situato non molto lontano dalla costa può essere considerato una vera e propria meravigliosa oasi di pace e tranquillità, raggiungibile facilmente dalla città di Gallipoli.

Brevi cenni storici dell’Isola di Sant’Andrea

Estesa per circa un ettaro e mezzo, è stata per diversi secoli un importante punto strategico per la difesa della città di Gallipoli. Questo lembo di terra a meno di 2 km dalla costa fu denominata dagli antichi Messapi tra il IX-III sec. l’isola “Achtotus” cioè “Terra arida” a motivo delle sue caratteristiche: poca vegetazione, strati di sale lasciati dalle mareggiate e roccia bassa e arida.

L’Isola di Sant’Andrea è un luogo ideale se sei un’amanti della storia dato che ospita le rovine di un antico monastero benedettino risalente al IX sec. Uno dei più importanti della regione, questo monastero fu distrutto dagli invasori turchi nel XV sec. Fare un salto su quest’isola è l’occasione per effettuare visite guidate alle sue rovine restaurate e aperte al pubblico.

Inoltre, sull’Isola di Sant’Andrea è possibile respirare l’aria di tempi millenari grazie anche alle tracce della sua lunga storia ben conservate risalenti anche al periodo greco-romano e bizantino. I resti della sua cinta muraria, dell’antica chiesa bizantina e di un forno romano sono degni di essere ammirati in questo luogo fuori dal mondo e dal tempo.

Attività da svolgere sull’Isola di Sant’Andrea e come raggiungerla

L’isola è anche un luogo ideale per gli amanti della natura e dell’escursionismo. L’intera area è ricca di flora e fauna, tra cui alcune specie di uccelli che nidificano sull’isola. Numerosi sono i sentieri escursionistici che permettono di esplorarla e ammirarla. Oltre alla spiaggia, alla natura e alla cultura, l’isola offre anche la possibilità di praticare sport acquatici come il windsurf, la vela e il kayak. Ci sono anche diversi ristoranti sull’isola che servono pesce fresco e i tipici piatti della cucina salentina.

Raggiungere l’Isola di Sant’Andrea è fattibile prendendo una barca dal porto di Gallipoli. Esse durante la stagione estiva partono regolarmente in orari definiti per un viaggetto di soli pochi minuti. Una volta che ne sarai disceso potrai trascorrere l’intera giornata godendoti il sole, la spiaggia e le varie attività respirando a pieni polmoni la calorosa aria del Salento.